
16 Lug Chi non pensa al ‘dopo manovra’ è doppiamente irresponsabile
Posted at 00:00h
in Comunicati Stampa

L’approvazione della Manovra Finanziaria non garantisce agli italiani sicurezza e serenità per il futuro, è bene ripeterlo ad alta voce. Gli effetti della crisi globalizzata, più quelli rivenienti dalla Manovra, rischiano di travolgere migliaia di famiglie. Si torna a pagare i ticket sanitari e questo è solo l’inizio. Nel 2013 le famiglie potrebbero vedersi scemare: agevolazioni fiscali per figli a carico, agevolazioni per le rette degli asili nido e molto altro ancora.
Lo sottolinea anche il segretario confederale della Cgil Vera Lamonica, che si chiede per quanto altro ancora riusciranno a resistere le fasce deboli….

L’approvazione della Manovra Finanziaria non garantisce agli italiani sicurezza e serenità per il futuro, è bene ripeterlo ad alta voce. Gli effetti della crisi globalizzata, più quelli rivenienti dalla Manovra, rischiano di travolgere migliaia di famiglie. Si torna a pagare i ticket sanitari e questo è solo l’inizio. Nel 2013 le famiglie potrebbero vedersi scemare: agevolazioni fiscali per figli a carico, agevolazioni per le rette degli asili nido e molto altro ancora.
Lo sottolinea anche il segretario confederale della Cgil Vera Lamonica, che si chiede per quanto altro ancora riusciranno a resistere le fasce deboli.
Il futuro non è roseo e non muterà in positivo, se non lavoriamo seriamente per un’inversione di rotta. Non ci saranno sconti neppure per le famiglie numerose e quelle meno abbienti.
I dati divulgati dall’Istat in questi giorni, parlano di un Paese in cui la povertà tocca anche quello che in passato era il ‘ceto medio’. Parla di un Paese in cui la disoccupazione è un problema talmente ampio, da non riuscire a vedere l’orizzonte.
Sottovalutare questa situazione è da irresponsabili. Il Governo Berlusconi per lungo tempo ha illuso i cittadini, affermando che la crisi era dietro le spalle ed ora non sa a quale Santo votarsi.
Chi si culla immaginando che la Finanziaria porrà un argine a tutto questo, è doppiamente irresponsabile. E’ necessario pensare subito al ‘dopo manovra’. E’ fin troppo chiaro che quella che si va ad approvare, pone un argine alla situazione attuale, ma non dà grandi segnali di speranza per il futuro.