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Comunicati Stampa / 10.09.2010

Nota dell’on. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
 
La tentazione è forte. Poter contare alle primarie sul voto di gruppi politici come Verdi, Socialisti, PRC e Comunisti italiani, affascina il segretario del PD Bersani, che ha il non facile compito di far crescere il Partito e portalo a diventare maggioranza nel Paese.
Bisogna, tuttavia, fare attenzione al serpente tentatore, perché se si mangia il frutto proibito inevitabilmente ci saranno conseguenze dolorose da sopportare.
Si ipotizza un ingresso nelle liste del PD di politici come Diliberto o Ferrero, schierati da sempre nella sinistra radicale. Meglio sarebbe stringere con loro accordi, permettendone l’ingresso in coalizione, lasciando ad ognuno l’autonomia decisionale che muove certamente da ideologie differenti, che possono in taluni casi coincidere, in altri stridere.
Inserire nelle liste del PD esponenti politici fortemente sbilanciati a sinistra, significherebbe snaturare la natura del Partito Democratico, nato dalla fusione di forze politiche moderate e democratiche.
 
 
Comunicati Stampa / 09.09.2010

Nota dell’On. Gero Grassi – Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati.
 
Sarà il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ad inaugurare la 74^ Fiera del Levante. L’augurio è che non venga a Bari a giocare la sua partita, orami ai tempi supplementari e per certi versi in attesa dei rigori, che non si sa chi calcerà per primo e con quale esito.
La Fiera del Levante è un appuntamento attesissimo per tutto il Sud del Paese. E’ l’occasione per fare il punto sullo stato di salute dell’economia del “tacco d’Italia” e mettere a confronto strategie di sviluppo.
Alla gente poco importa se il Presidente del Consiglio ha antipatie o simpatie per frange politiche a lui in passato più vicine ed ora sempre più lontane.
Alla gente poco importa di conoscere le problematiche politiche che attanagliano il Centrodestra, impegnato non già a governare il paese, ma a spartirsi l’eredità politica di una coalizione più divisa che mai.