Author: Gero Grassi

Comunicati Stampa / 30.09.2013


           Atti Parlamentari                    Camera dei Deputati
 
XII Legislatura – Discussioni – seduta del 26 settembre 2013 – n. 85
 
GERO GRASSI. Signor Presidente, voglio invitare tutti i colleghi ad un approccio, su questo argomento, meno demagogico, meno populista e più rispettoso delle diversità che ci sono in quest’Aula. Infatti, una delle tante cose che ho imparato nei partiti è il tentativo di comprendere le ragioni altrui, l’idea di guardare agli altri, a quelli che la pensano diversamente, non come nemici, ma avversari. Per cui, gli inviti a restituire il malloppo o a svuotare le tasche sono inopportuni, ingiusti e ingenerosi riguardo alla storia dei partiti italiani. I partiti italiani non sono stati solo episodi di malcostume che vanno repressi e condannati. I partiti nella storia d’Italia sono stati anche elevati punti didemocrazia, di libertà, di crescita sociale e di promozione umana.
Chi intende travolgerecon un giudizio globale la storia dei partiti italiani commette un gravissimo errore. Io e il Partito Democratico siamo totalmente disponibili a condannare le storture, le abiure e il malcostume che si è realizzato, ma non siamo disponibili a distruggere quella storia che è anche la storia di ognuno di noi...
 
Comunicati Stampa / 26.09.2013


Nota dell’on. Gero Grassi - Vicepresidente Gruppo PD Camera Deputati
  
Il Presidente del Consiglio Enrico Letta negli Stati Uniti propone una immagine dell'Italia che guarda al futuro e vuole progredire.
Gli italiani assistono alla messinscena di dimissioni farsa dei Deputati PDL che tentano una inopportuna ed ingiusta pressione a favore di una persona condannata che deve decadere dal Senato in applicazione di una sentenza.
Chi vuole far cadere il Governo esca allo scoperto, dovunque si trovi.
Forse è giunto il momento che Enrico Letta riferisca in Parlamento e chieda la fiducia su un programma ed un Governo che non sono patrimonio di pochi, ma che dovrebbero interessare tutti quanti agiscono nell'interesse del Paese.
A quel punto ognuno si assumerà le sue responsabilità.
Il logoramento non è opportuno. Se qualcuno vuole staccare la spina al Governo se ne assuma la intera responsabilità, senza giochini d'altri tempi. 
Il Paese vuole stabilità, prospettiva occupazionale, sviluppo economico e non può assistere al teatrino della politica personale di pochi intimi interessati ad altro.