PD: Le 5 parole chiave della mozione Franceschini

PD: Le 5 parole chiave della mozione Franceschini


PD: le 5 parole chiave della mozione Franceschini
 
L’on. Gero Grassi: polemiche e diatribe non costruiscono
 
 “Ci muoviamo su un terreno minato, dobbiamo fare attenzione a non cadere nel tranello, prevedibilissimo, che quotidianamente ci tendono i nostri avversari politici.
Il Congresso del PD, evento di grande partecipazione democratica, intimorisce il centrodestra che cerca di destabilizzare l’opinione pubblica, spostando l’attenzione su altro.”
Lo afferma in una nota l’on Gero Grassi coordinatore in Puglia della mozione Franceschini, invitando tutti ad avere maggiore fiducia e a vivere questa stagione congressuale con serenità.
 La mozione Franceschini ha riassunto in 5 parole chiave il suo messaggio, per ricostruire l’identità di un Partito che rappresenti la società e la faccia crescere attraverso l’azione di governo.
La prima parola è FIDUCIA, è la risposta alla paura che la destra alimenta e cavalca da tempo.
La seconda parola è REGOLE che sono necessarie per sancire i diritti, stabilire doveri e responsabilità e garantire la sicurezza collettiva……


PD: le 5 parole chiave della mozione Franceschini
 
L’on. Gero Grassi: polemiche e diatribe non costruiscono
 
 
“Ci muoviamo su un terreno minato, dobbiamo fare attenzione a non cadere nel tranello, prevedibilissimo, che quotidianamente ci tendono i nostri avversari politici.
Il Congresso del PD, evento di grande partecipazione democratica, intimorisce il centrodestra che cerca di destabilizzare l’opinione pubblica, spostando l’attenzione su altro.”
Lo afferma in una nota l’on Gero Grassi coordinatore in Puglia della mozione Franceschini, invitando tutti ad avere maggiore fiducia e a vivere questa stagione congressuale con serenità.
La mozione Franceschini ha riassunto in 5 parole chiave il suo messaggio, per ricostruire l’identità di un Partito che rappresenti la società e la faccia crescere attraverso l’azione di governo.
La prima parola è FIDUCIA, è la risposta alla paura che la destra alimenta e cavalca da tempo.
La seconda parola è REGOLE che sono necessarie per sancire i diritti, stabilire doveri e responsabilità e garantire la sicurezza collettiva.
La terza parola è UGUAGLIANZA intesa non come appiattimento delle differenze ma come valorizzazione delle diverse capacità delle persone e come uguaglianza delle opportunità.
La quarta parola è MERITO che non significa semplicemente riconoscere e valorizzare le capacità delle persone, significa piuttosto avere la speranza di migliorare la propria vita e quella dei propri figli.
La quinta parola è QUALITA’, che vuol dire puntare sull’eccellenza, investire in conoscenza, ricerca, innovazione, cultura.  
Tutto sta cambiando molto velocemente, alle persone pare quasi di non avere più certezze. Il PD deve dare risposte alla collettività – conclude l’on. Gero Grassi – è tempo di scelte coraggiose e programmare un futuro che cominci a dare i suoi frutti subito e continui a farlo con sempre più abbondanza.