Interrogazione Parlamentare – Soggiorno Bambini bielorussi

Interrogazione Parlamentare – Soggiorno Bambini bielorussi


E’stata presentata un’ interrogazione a risposta immediata

“…il Comitato Minori Stranieri senza alcuna comunicazione ufficiale preventiva alle Associazioni e agli Enti ha assunto l’orientamento di limitare tassativamente a 90 giorni il periodo massimo per la permanenza in Italia dei bambini, pur essendo consentito il ricorso alla deroga fino a 150 giorni, come peraltro è sempre avvenuto..”

Interrogazione a risposta immediata in Commissione
 
Miotto, Carra M., Turco L., Letta E., Bindi R., Argentin, Binetti, Bossa, Burtone, Calgaro, D’incecco, Grassi, Lenzi, Mosella, Murer, Pedoto, Sbrollini, Misiti, Barbi, Miglioli, Misiani, Lo Moro, Jannuzzi, Farina G., Braga, Naccarato, Esposito, Sarubbi, Recchia, Bachelet, Porfidia, Levi

Al Ministro del Lavoro, della salute e delle politiche sociali – per sapere – premesso che:

 
è in corso da anni, dopo il disastro di Cernobyl una miriade di iniziative organizzate da associazioni, comitati e Comuni per organizzare soggiorni di risanamento in Italia per migliaia di bambini bielorussi, con oneri a carico delle famiglie italiane;
 
il Comitato Minori Stranieri senza alcuna comunicazione ufficiale preventiva alle Associazioni e agli Enti ha assunto l’orientamento di limitare tassativamente a 90 giorni il periodo massimo per la permanenza in Italia dei bambini, pur essendo consentito il ricorso alla deroga fino a 150 giorni, come peraltro è sempre avvenuto;
 
tale restrizione comporterebbe l’impossibilità di venire in Italia per moltissimi bambini inclusi nei progetti di soggiorno programmati per le imminenti festività natalizie;
 
è del tutto ingiustificato tale orientamento restrittivo, che di fatto interrompe la più grande operazione di solidarietà internazionale promossa dalle famiglie italiane;
 
ricorrono le condizioni di urgenza per modificare tale orientamento in quanto gli adempimenti amministrativi ed organizzativi da predisporre sono particolarmente complessi ed ogni giorno perduto rischia di mettere a repentaglio l’arrivo dei bambini per le festività natalizie;
 
la sospensione dei soggiorni di risanamento già programmati ha un impatto devastante sui bambini e le famiglie ospitanti:
 
 
quali siano i motivi degli orientamenti assunti in ordine alla limitazione tassativamente a 90 giorni dei soggiorni di risanamento dei bambini bielorussi in Italia e sulle determinazioni per applicare la deroga a tale termine al fine di consentire, come sempre avvenuto finora, la possibilità di estendere fino a 150 giorni la durata dei soggiorni.