Con il segno meno all’agricoltura il Sud è condannato al buio

Con il segno meno all’agricoltura il Sud è condannato al buio

Nota dell’on.Gero Grassi – Parlamentare pugliese PD
 
Se in Italia la produzione industriale fa registrare un segno meno, le cose non vanno certo meglio per l’agricoltura. Da un’analisi della Coldiretti si evince che un dato così negativo non lo si registrava dal 1971.
In media la riduzione e’ stata del 11,1% ma un vero crollo lo si segnala per i cereali che hanno subito una flessione del 28,2% e i vini in calo del 19,5%. Contrazioni significative sono state registrate anche per la frutta -13,4%, per l’olio d’oliva -13,2%, per il latte -11,4%.
L’economia del Mezzogiorno d’Italia ruota intorno all’agricoltura e dati negativi come questi creano non poca preoccupazione….

Nota dell’on.Gero Grassi – Parlamentare pugliese PD
 
Se in Italia la produzione industriale fa registrare un segno meno, le cose non vanno certo meglio per l’agricoltura. Da un’analisi della Coldiretti si evince che un dato così negativo non lo si registrava dal 1971.
In media la riduzione e’ stata del 11,1% ma un vero crollo lo si segnala per i cereali che hanno subito una flessione del 28,2% e i vini in calo del 19,5%. Contrazioni significative sono state registrate anche per la frutta -13,4%, per l’olio d’oliva -13,2%, per il latte -11,4%.
L’economia del Mezzogiorno d’Italia ruota intorno all’agricoltura e dati negativi come questi creano non poca preoccupazione.
E’ il caso che il Governo di centrodestra inizi a promuovere seriamente politiche che tutelino i prodotti italiani non solo nella fase di commercializzazione, ma anche alla produzione.
L’industria e l’agricoltura sono i due fari che illuminano l’Italia, l’uno prevalentemente a nord e l’altro prevalentemente a sud. Si deve dare combustibile ad entrambi i fari o il Nord si illuminerà sempre di più ed il Sud sarà condannato a vivere nel buio.